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OGGI SCONTI

DOPO ANNI DI PENSIERO POSITIVO, CRESCITA CULTURALE, SPIRITUALE E DI BENESSERE OLISTICO SIAMO VERA

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sabato 27 aprile 2013

la felicità è un muscolo volontario e va esercitato ... non cresce spontaneo !!!


viviamo peggio delle bestie - la tecnologia ci rende sempre più schiavi


Questo mondo l'hanno creato al contrario - i minorati comandano e i super dotati ubidiscono


Impara a riconoscere le persone Sagge e accetta un loro passaggio in auto verso la tua vera meta... Non dimenticare che i Saggi non vogliono DENARO !!! Raymond Bard personal trainer umanitario


...Non perdere tempo specando energie
 per camminare o correndo in una strada
 lunga e buia....
Impara a riconoscere le persone Sagge
e accetta un loro passaggio in auto verso
la tua vera meta...
Non dimenticare che i Saggi non vogliono
DENARO !!!

Raymond Bard personal trainer umanitario


giovedì 25 aprile 2013

sabato 13 aprile 2013

Investire per un futuro migliore - Cinquanta famiglie adottano i pannelli solari da montare sopra le scuole medie

Cinquanta famiglie adottano i pannelli solari da montare sopra le scuole medie - L'adozione che frutta ! Oggi sabato 13 Aprile Inaugurazione impianto fotovoltaico Progetto Adotta un Pannello Grazie al progetto "Adotta un Pannello" del comune di Inzago, cinquanta famiglie hanno finanziato l'installazione di pannelli solari (100Kw) sul tetto della scuola Media. Inaugurazione sabato 13 aprile alle ore 10,30 Circa 50 famiglie hanno adottato alcuni pannelli solari ... il comune ha dato la disponibilità del montaggio sul tetto delle scuole medie... Ogni pannello adottato frutterà qualche soldino alle famiglie (sicuramente di più che tenerli in banca) ma più che altro la soddisfazione di energia gratuita a costo zero e senza inquinare il mondo... Se tutti facessero cosi... non ci sarebbe più bisogno di comprare l'energia dalle centrali Nucleari .... Meditate gente...

martedì 9 aprile 2013

IL MONDO DI RAYMOND BARD: Avaaz è un alleato e un luogo di raduno in favore ...

IL MONDO DI RAYMOND BARD: Avaaz è un alleato e un luogo di raduno in favore ...: è la comunità che si crea intorno a una campagna che porta la politica dei cittadini nel processo decisionale in tutto il mondo. ...

Avaaz è un alleato e un luogo di raduno in favore delle persone svantaggiate per aiutare a costruire il cambiamento reale - PETIZIONI PER CAMBIARE IL MONDO




AVAAZ.org: The World in Action

è la comunità che si crea intorno a una campagna che porta la politica dei cittadini nel processo decisionale in tutto il mondo.

QUELLO CHE FACCIAMO


"Avaaz è un alleato e un luogo di raduno in favore delle persone svantaggiate per aiutare a costruire il cambiamento reale."

Una comunità transnazionale che è più democratica, e potrebbe essere più efficace, delle Nazioni Unite.
 — Suddeutsche Zeitung

Avaaz, che significa "voce in tante lingue europee, mediorientali e asiatiche, è stata lanciata nel 2007 con una semplice missione democratica: organizzare i cittadini di tutte le nazioni per avvicinare il mondo che abbiamo al mondo che la maggior parte delle persone ovunque vorrebbero.

Avaaz dà la possibilità a milioni di persone che vengono da diverse strade di vita a impegnarsi su questioni urgenti di natura internazionale, dalla povertà nel mondo alle crisi in Medio Oriente al cambiamento climatico. Il nostro modello di organizzazione su internet permette a migliaia di sforzi individuali, anche se piccoli, di combinarsi rapidamente in una potente forza collettiva. (Leggi dei nostri risultati sulla pagina In evidenza.)

Ben in 15 lingue grazie a un team di professionisti sparsi in 6 continenti e volontari in tutto il pianeta, la comunità di Avaaz si mobilita (firmando petizioni, finanziando campagne pubblicitarie, inviando e-mail e appellandosi a capi di governo, organizzando proteste su strada e altri eventi) per assicurare che il punto di vista e i valori dei cittadini in tutto il mondo siano presi in considerazioni nelle decisioni che riguardano tutti noi.
 
Pubblicato il: 9 Giugno 2011
Lo stile di Avaaz: come lavoriamo

Grazie alla tecnologia, una nuova velocità e flessibilità

In passato gruppi internazionali di cittadini e movimenti sociali dovevano costruire ogni volta un'alleanza su ogni questione, anno dopo anno e paese dopo paese, per raggiungere un livello tale da poter fare la differenza.

Oggi grazie alle nuove tecnologie e a un'etica crescente di interdipendenza globale, quella costrizione non esiste più. Mentre gli altri movimenti globali della società civile sono composti da reti su questioni specifiche di capitoli nazionali, ognuno con il suo staff, budget, e processo decisionale proprio, Avaaz ha un solo team globale con il mandato di lavorare su qualunque argomento concernente la sfera pubblica, dando così vita a campagne a risposta immediata, flessibili, dritte al punto e di grande impatto.

La comunità on-line di Avaaz può agire come un megafono per attirare l'attenzione su nuove questioni; un faro che può illuminare l'indignazione generale sparsa qua e là in una campagna precisa; un camion dei vigili del fuoco pronti a dare una risposta efficace a un'emergenza venuta fuori all'improvviso; una cellula staminale per fare pressione che cresce in qualunque forma è migliore per rispondere al bisogno urgente.

Le priorità di Avaaz e il potere che viene dai membri

Ogni anno Avaaz fissa le priorità generali grazie ai sondaggi ai membri ( Vedi i risultati dei sondaggi qui), e le idee sulle campagne sono indagate e testate settimanalmente su test fatti 10.000 membri presi a caso: soltanto le iniziative che trovano una forte risposta vengono intraprese. Le campagne che poi raggiungono tutti i nostri membri sono poi caricate da centinaia di migliaia di membri di Avaaz che si mobilitano nel giro di pochi giorni o talvolta poche ore.

L'etica di una leadership al servizio

Lo staff di Avaaz scrive le e-mail alla comunità di Avaaz nel modo in cui un assistente scriverebbe le cartelline informative a un presidente o a un primo ministro: abbiamo solo un momento per convogliare tutta l'informazione di cui il lettore ha bisogno per decidere se impegnarsi in quella campagna o meno, e la sopravvivenza della campagna stessa dipende da quella decisione.

Per valorizzare quel momento di attenzione, è il dovere dello staff trovare il modo migliore in cui un paio di minuti, moltiplicati per un grande numero di persone, possa fare una differenza genuina su qualcosa di importante. Il lavoro dello staff insieme ai partner e agli esperti per sviluppare le strategie delle campagne che siano efficaci e rivolte ai membri; riassumerle e renderle chiare e coinvolgenti attraverso il solo testo dell'e-mail; e se i membri di Avaaz decidono di proseguire, il team garantisce che la campagna sarà portata avanti: consegnando le petizioni e i messaggi dei membri, ideando le campagne pubblicitarie finanziate dai membri o qualunque altra cosa ci sia da fare.

In altre parole, non è lo staff di Avaaz a decidere l'agenda, né prova a convincere i membri su ciò che c'è da fare. E' anzi l'opposto: lo staff ascolta i membri che suggeriscono le azioni che si possono intraprendere per incidere nel mondo. Non è un caso, quindi, che le migliori campagne che hanno ottenuto più successo fossero proprio suggerite dai membri di Avaaz stessi. E la leadership è una parte critica del servizio ai membri: ci vuole la visione e la competenza di trovare e comunicare un modo per costruire un mondo migliore.

Ci focalizziamo su momenti di svolta fra crisi e opportunità

Nella vita di un problema o di una causa, sorge talvolta un momento in cui va presa una decisione, e improvvisamente un appello pubblico può fare la differenza. Arrivare a quel momento può comportare anche anni di lavoro faticante, spesso dietro le scene, grazie a persone dedite solo a quello. Ma quando quel momento arriva, e l'attenzione pubblica inonda il campo, la maggior parte delle decisioni cruciali va da una parte all'altra a seconda di come i leader percepiscono le conseguenze politiche di ogni opzione. E' in queste brevi finestre di incredibile crisi e opportunità che la comunità di Avaaz spesso fa la differenza.

In qualunque paese o su qualunque questione, quei momenti potrebbero arrivare anche solo una o due volte l'anno. Ma perché Avaaz può lavorare in tutti i paesi e su tutti gli argomenti, questi momenti possono sorgere più volte in una settimana.

Il nostro modello finanziato dai membri ci rende indipendenti e responsabili

Proprio perché Avaaz è interamente finanziata dai membri, la responsabilità democratica fa parte del nostro DNA. Nessun importante gruppo economico e nessun governo può insistere perché Avaaz sposti le sue priorità per fare comodo a un'agenda esterna: semplicemente non accettiamo finanziamenti da governi o aziende. (Leggi più informazioni sul perché vale la pena fare una donazione a Avaaz qui, mentre per fare una donazione clicca qui.)

Anziché dividerci, noi cresciamo: uniti dai nostri valori

I movimenti, le coalizioni e le organizzazioni spesso si dividono con il passare del tempo in piccoli pezzi, o passano molto del loro tempo cercando di tenere diverse fazioni insieme. Ad Avaaz siamo consapevoli che le persone spesso potranno essere in disaccordo su questioni specifiche, ma anziché forzare il consenso, ognuno di noi semplicemente decide se partecipare a una particolare campagna o meno.

Alla base delle campagne di Avaaz c'è una serie di valori: la convinzione che per prima cosa siamo tutti esseri umani, onorati di avere delle responsabilità l'uno nei confronti dell'altro, nei confronti delle generazioni future e del pianeta. Le campagne su cui lavoriamo sono espressioni particolari di quelle responsabilità. E così, con il passare del tempo, Avaaz trova sempre la stessa cosa: che le persone che aderiscono a una comunità attraverso una campagna su una singola questione, si mobiliteranno successivamente su una questione di tutt'altro genere, e poi un'altra ancora. Questo è fonte di grande speranza: che i nostri sogni possano essere racchiusi nella stessa poesia e che, insieme, possiamo costruire il ponte fra il mondo che abbiamo e il mondo che tutti noi vorremmo.

lunedì 8 aprile 2013

IL MONDO DI RAYMOND BARD: Esistono persone superdotate di connessione neural...

IL MONDO DI RAYMOND BARD: Esistono persone superdotate di connessione neural...: Un’equipe di ricercatori USA ha rilevato che il  cervello  di chi soffre di  depressione  è continuamente sottoposto a  stimoli nervos...


 Esistono persone superdotate di connessione neurali ....  e dotate anche di connessioni wireless verso il mondo esteriore in più dimensioni .......   



Esistono persone superdotate di connessione neurali .... e dotate anche di connessioni wireless verso il mondo esteriore in più dimensioni .......


Un’equipe di ricercatori USA ha rilevato che il  di chi soffre di  è continuamente sottoposto a stimoli nervosi, quindi appare iperconnesso e iperattivo.
In questo senso, i dati raccolti e pubblicati sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PloS ONE) sembrano offrire nuove prospettive sui disordini cerebrali alla base della depressione.
Nello specifico, gli studiosi dell’University of California a Los Angeles, hanno esaminato il funzionamento delle connessioni nel cervello di un gruppo di 121 persone depresse e di età compresa tra i 21 e gli 80 anni. Per misurare la sincronizzazione delle onde cerebrali, ovvero i segnali elettrici generati dai neuroni, essi hanno utilizzato un’elettroencefalografia quantitativa. A questo proposito il dottor Andrew Leuchter dell’UCLA’s Semel Institute for Neuroscience and Human Behaviour e autore della sperimentazione, ha spiegato che
“Tutti i pazienti depressi considerati, avevano mostrato un’accresciuta connettività cerebrale.”
Egli aggiunge che
“Analizzando, al contrario i cervelli dei soggetti sani, gli impulsi elettrici generati si accendono e si spengono, mentre negli individui con disturbi mentali, appaiono in continua attività per tutto il tempo.”


Leggi tutto: http://www.yourself.it/depressione-cervello-di-chi-ne-soffre-iperattivo-iperconnesso/?cp
Diventa fan: http://www.facebook.com/Yourself.it


Un’equipe di ricercatori USA ha rilevato che il  di chi soffre di  è continuamente sottoposto a stimoli nervosi, quindi appare iperconnesso e iperattivo.
In questo senso, i dati raccolti e pubblicati sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PloS ONE) sembrano offrire nuove prospettive sui disordini cerebrali alla base della depressione.
Nello specifico, gli studiosi dell’University of California a Los Angeles, hanno esaminato il funzionamento delle connessioni nel cervello di un gruppo di 121 persone depresse e di età compresa tra i 21 e gli 80 anni. Per misurare la sincronizzazione delle onde cerebrali, ovvero i segnali elettrici generati dai neuroni, essi hanno utilizzato un’elettroencefalografia quantitativa. A questo proposito il dottor Andrew Leuchter dell’UCLA’s Semel Institute for Neuroscience and Human Behaviour e autore della sperimentazione, ha spiegato che
“Tutti i pazienti depressi considerati, avevano mostrato un’accresciuta connettività cerebrale.”
Egli aggiunge che
“Analizzando, al contrario i cervelli dei soggetti sani, gli impulsi elettrici generati si accendono e si spengono, mentre negli individui con disturbi mentali, appaiono in continua attività per tutto il tempo.”


Leggi tutto: http://www.yourself.it/depressione-cervello-di-chi-ne-soffre-iperattivo-iperconnesso/?cp
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NB:  Esistono persone superdotate di connessione neurali ....  e dotate anche di connessioni wireless verso il mondo esteriore in più dimensioni .......   

 Certamente questa grande energia se non usata genera ansia e depressione.....  
L'unico modo per non fare usare queste energie ad alcuni individui, pericolosi per il sistema di controllo di masse è quello di dire  a loro che l'ansia e la depressione sono delle  malattie soggettive e non del sistema che li genera....
Meditate gente..... 

Fare del bene è essenziale per crescere e diventare ricchi infiniti - se fai del bene il cuore altrui ricorda per sempre




L'uomo Consapevole
non si lascia
ingannare
dall'apparenza...

Egli non crede al
cervello istruito...

Egli comunica con
il cervello dell'anima...
Il suo cuore !!!!

..Chiedetevi perchè
il cuore è rappresentato
in ogni antica cultura umana primitiva...

Oggi invece veneriamo il cervello....
Si solo la parte sinistra (emisfero razionale)

Da qualche secolo ci insegnano a disimparare !!!


https://www.facebook.com/CitazioniFamoseDiRaymondBardDaRaymondbardcom?fref=ts

lunedì 1 aprile 2013

viviamo in un mondo al contrario..La razza debole e impotente... comanda e sottomette i prodigi... se loro sapessero.......


Solo i servi e le bestie devono fare tutto a memoria - il mondo di Raymond

Solo i servi e le bestie devono fare tutto a memoria....

I prodigi non imparano a memoria ma elaborano...

Per i non credenti:
Per leggere e ripetere a memoria interi libri serve una   Sinapsi neurale di circa  100 - 500 neuroni al secondo.

Invece....
Leggere e nel frattempo.. istintivamente il nostro cervello crea  associazioni di pensieri con... il nostro vissuto o esempi o altre connessioni multiple...
Impossibile o molto Difficilmente  verrà poi ricordato tutto a memoria... pero'  il riassunto esistenziale creerà consapevolezza...
Connessione dei neuroni da 20.000 a oltre 100.000.

Chi è piu' intelligente? 
Non chiedetelo ai vostri maestri....
Ma usate il vostro di cervello per elaborare...




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